Randonnée Verona – Resia – Verona • Traguardo Volante
Dal Lago di Garda alle sorgenti dell'Adige a Passo Resia
sabato 23 e domenica 24 luglio 2016
ISCRIZIONE >
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Road book e file gpx alla voce REGOLAMENTO
Traguardo Volante e Simonetta Bike Tours insieme a Giorgio Murari – il mitico MUSSEU, famoso per le sue imprese da vero "rando", organizzano la quarta edizione della Randonnée Verona – Resia – Verona che, anche quest'anno, si articola in due proposte:
- BREVETTO ARI AUDAX: Percorso completo di 600 km, Verona – Resia – Verona | Brevets Randonneurs Mondiaux.
- BREVETTO ARI: Percorso di 300 km, da Verona a Resia | Brevetto Randonneurs Italia.
ITINERARIO
Il percorso parte da Verona e arriva fino a Passo Resia, al confine con l'Austria, per concludersi infine a Verona. Pur avendo lo stesso punto di partenza e di arrivo l'itinerario è per buona parte diverso. Per i tratti comuni la prospettiva paesaggistica è differente: da sud verso nord abbiamo di fronte l'arco alpino, ritornando a Verona incontriamo la pianura che mano a mano si allarga.
Usciti da Verona, per godere della molteplicità dei paesaggi, si risale lungo il Lago di Garda fino a Riva del Garda, da qui si devia verso Mori per immettersi nella Val Lagarina, la grande valle del Fiume Adige. Si passa vicini a Trento e si prosegue per il Lago di Caldaro, si sale ad Appiano sulla Strada del vino e si scende verso Bolzano. Si prosegue poi lungo la Val Venosta e si risale infine a Passo Resia lungo la pista ciclabile.
A Passo Resia, c'è tempo per un pò di riposo e per godersi lo spettacolo del lago circondato dalle montagne. Per una parte dei partecipanti questa è la meta finale della Randonnée.
Fatto il giro di boa inizia la discesa verso la pianura. Dopo la Val Venosta si percorre la lunghissima valle d'Adige. In territorio veronese si tiene la sinistra Adige, lungo una recente pista ciclabile che si conclude a Ceraino dominata dal bel Forte di Rivoli, in alto sul colle. Da qui in breve si arriva a Verona.
Il percorso, per quanto possibile, percorre le piste ciclabili presenti sul territorio. Una scelta voluta per consentire di pedalare in sicurezza e tranquillità godendo del paesaggio circostante. Poichè nessuna strada è riservata o chiusa al traffico si raccomanda il massimo rispetto per i ciclisti e i pedoni che si incontreranno lungo il percorso.
RANDONNÈE
In francese, randonnée significa passeggiata: si tratta quindi di prove senza classifica su distanze lunghissime, ma alla portata di tutti. In alcune viene cronometrato il tempo, ma solo per dare una gratificazione al ciclista che vuole sapere il tempo impiegato su un determinato percorso, ma non esiste mai un vincitore.
Il regolamento prevede che il ciclista viaggi in completa autonomia. Il tempo massimo di percorrenza è importante, anche per permettere il buon svolgimento della manifestazione, ma non è la cosa “più importante”. La bicicletta può essere di qualsiasi tipo. La filosofia delle randonnée vede prevalere la componente turistica rispetto all'agonistica, da vivere possibilmente in compagnia, dove l'allenamento è comunque necessario, con tempi non legati al cronometro, ma al proprio benessere e alla scoperta delle bellezze della natura che ci circonda.
REGOLAMENTO
DATA RANDONNÈE
Sabato 23 e domenica 24 luglio 2016
RITROVO
Verona – Campo Sportivo "CUS Verona Rugby" Lungadige Attiraglio/Via della Diga (200 m dalla Diga di Chievo).
PARTENZA
Sabato 23 luglio 2016 dalle ore 5:30 alle ore 6:30.
Al più tardi alla mattina della partenza dovrà essere consegnata la DICHIARAZIONE DI ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ firmata.
Chi non avrà consegnato la dichiarazione non sarà autorizzato a partire. Si consiglia di stampare il modello e compilarlo in modo da presentarsi con tutto pronto.
MEDIA ORARIA E TEMPO MASSIMO
Media oraria massima km 33 – minima km 15;
km 600: tempo minimo consentito ore 20; tempo massimo ore 40.
km 300: tempo minimo consentito ore 10; tempo massimo ore 20.
PERCORSO
Il percorso non è segnalato. Ogni partecipante potrà scaricare, attraverso un link di cui sarà informato: i file gpx da caricare sul proprio navigatore satellitare e il road book da stampare (le mappe con il dettaglio della strada da seguire). È prevista l'autosufficienza totale. Prima della partenza dovrà essere firmata una dichiarazione (modello ARI) che attesti un'adeguata preparazione fisica e il conseguente esonero di responsabilità per gli organizzatori.
PUNTI DI CONTROLLO E RISTORI
Alla PARTENZA e poi lungo il percorso esistono vari punti di controllo e il mancato passaggio da uno di essi esclude il ciclista dalla manifestazione. Controllo e possibilità di ristoro a:
- PARTENZA da Verona Campo Sportivo "CUS Verona Rugby"
- BICIGRILL Duchi's – Via del Garda, 5 – 38065 LOPPIO (TN)
- BICIGRILL Bike Break – Piazza Trento – 38010 FAEDO (TN)
- CAMPI TENNIS – Via Piave, 46 – 39012 MERANO (BZ)
- LAGHETTO BRUGG (da Teresa) – Brugg, 10 (Frazione di Corces) – 39028 SILANDRO (BZ)
- HOTEL EDELWEISS – Via Nazionale, 28 – 39027 RESIA (BZ)
- LAGHETTO BRUGG (da Teresa) – Brugg, 10 (Frazione di Corces) – 39028 SILANDRO (BZ)
- CAMPI TENNIS – Via Piave, 46 – 39012 MERANO (BZ)
- BICIGRILL Bike Break – Piazza Trento – 38010 FAEDO (TN)
- BICIGRILL Ruota Libera – Località Vò Destro – 38063 AVIO (TN)
- ARRIVO a Verona Campo Sportivo "CUS Verona Rugby"
ARRIVO
km 600: Verona – domenica 24 luglio entro le ore 22. Consegna Carta GIALLA
km 300: Resia – domenica 24 luglio entro le ore 1:30 (di notte). Controllo a Resia e a Verona consegna Carta ROSA/
Finalmente arrivati al traguardo di questa bella impresa! Per condividere la gioia e la fatica sarà servita, dalle ore 12 alle ore 20 una rinfrancante pastasciutta collettiva. A seguire i saluti e l'arrivederci alla prossima avventura.
QUOTA DI ISCRIZIONE
- € 20 partecipazione Randonnée di 600 km | Verona – Resia – Verona
- € 20 partecipazione Randonnée di 300 km | Verona – Resia
- € 10 maglia tecnica da bicicletta – di qualità – edizione 2016 (supplemento su richiesta)
Massimo 400 iscritti.
MODALITA' DI ISCRIZIONE
Iscrizione online cliccando sul bottone rosso in alto a destra. All'interno del sistema di prenotazione è possibile prenotare la maglia tecnica da bicicletta e i servizi extra come il trasferimento in bus da Resia o i pernottamenti che sono soggetti a disponibilità e non possono essere garantiti. I servizi saranno assegnati in base all'ordine di iscrizione pertanto, se interessati, provvedete al più presto.
Il pagamento della quota può essere fatto:
con carta di credito, contestualmente all'iscrizione;
con bonifico bancario, l'IBAN e le altre info vengono fornite durante l'iscrizione;
in contanti, presso il negozio TRAGUARDO VOLANTE, coorganizzatore dell'evento, in Via Cà di Cozzi 10/a – 37124 VERONA.
ATTENZIONE dal 30/6/2016 è possibile pagare solo con carta di credito direttamente durante l'iscrizione online.
Ogni iscrizione effettuata online è da considerarsi confermata perchè chiuderemo noi le iscrizioni quando avremo raggiunto quota 400 partecipanti.
CONTATTI
Si invita a leggere bene il programma prima di richiedere informazioni e, nell'eventualità, di inoltrare la richiesta a mezzo posta elettronica. Usare il contatto telefonico solo per emergenze o casi particolari.
Informazioni percorso: MUSSEU – Giorgio Murari • cell 339 47 38 161 •
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Informazioni organizzative: Simonetta Bike Tours – Simonetta Bettio • cell 334 54 87 382 •
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Servizi compresi nella quota
GADGET
- Targhetta della manifestazione da attaccare al telaio della bicicletta (novità 2016).
- Pacco gara di prodotti locali o relativi alla bicicletta.
CONSEGNA GADGET e FIRMA DICHIARAZIONE
Venerdì 22 luglio, dalle ore 17 alle ore 20 e domenica 24 luglio dalle 11 alle 19, vengono consegnati presso il punto di ritrovo:
- maglia tecnica da bicicletta (per chi l'ha richiesta);
- targhetta da attaccare al telaio della bicicletta;
- pacco gara.
Per ritirare il materiale è preferibile presentarsi al punto di ritrovo il venerdì pomeriggio. In questo modo la targhetta può essere attaccata da subito alla bicicletta e la maglia può essere indossata il giorno successivo. Il venerdì si può firmare la dichiarazione di adeguata preparazione fisica in modo da rendere più veloci le operazioni di partenza il sabato mattina.
TRASPORTO BAGAGLI
È disponibile un servizio trasporto bagagli da Verona al Passo Resia (abbigliamento di ricambio, materassino e sacco a pelo).
Il bagaglio non deve essere troppo ingombrante (borsa/zainetto) e va consegnato nel pomeriggio di venerdì o sabato entro le ore 8. Il mezzo che effettuerà il trasporto sarà disponibile in località che sarà successivamente comunicata e presso la quale i partecipanti dovranno recarsi autonomamente per ritirare il proprio bagaglio. Sul bagaglio deve essere fissata un'etichetta solida con indicato nome e cognome del partecipante. Il bagaglio rientrerà a Verona per le ore 13, circa, di domenica 24 luglio.
VERONA – PERNOTTAMENTI – PARCHEGGIO AUTO – BAGNI E DOCCE
Al Campo Sportivo "CUS Verona Rugby" sono disponibili bagni con spogliatoi e docce calde. È possibile campeggiare gratuitamente con tenda propria e parcheggiare auto e camper. Si può arrivare venerdì 22 luglio ma non prima delle ore 15. È possibile pernottare anche la notte di domenica 24 luglio, la partenza in questo caso deve avvenire entro le ore 9 di lunedì 25 luglio.
PASSO RESIA – PERNOTTAMENTO
A Passo Resia è possibile pernottare nella palestra comunale dotata di bagni e docce. Sacco a pelo e materassino sono a carico degli interessati e potranno essere recapitati attraverso il servizio di trasporto bagagli.
Servizi extra a pagamento e su richiesta
MAGLIA TECNICA DA BICICLETTA EDIZIONE 2016
Maglia tecnica
€ 10 contributo per ricevere la maglia della manifestazione, disponibile per tutti. Vedi sotto informazioni *
I servizi di seguito indicati sono disponibili per numeri limitati di persone, pertanto non è possibile garantirli; verranno aggiudicati in base all'ordine di iscrizione. Gli interessati sono invitati ad iscriversi al più presto. Negli alberghi di Verona e di Resia è garantito un deposito chiuso per le biciclette.
PERNOTTAMENTO con colazione a VERONA
Presso il Centro Carraro, in Lungadige Attiraglio, 45 – 37124 Verona (a 900 m dal punto di ritrovo); ogni camera ha bagno riservato. Presso la struttura è possibile anche cenare. Solo per il nostro gruppo è stata garantita la colazione dalle ore 4 di sabato 23 luglio.
Prezzo a persona compresa tassa di soggiorno:
€ 40 in camera doppia – € 34 in camera tripla
PERNOTTAMENTO con colazione a RESIA **
Presso vari alberghi 2 stelle a Passo Resia, San Valentino alla Muta e dintorni; ogni camera ha bagno riservato.
Prezzo a persona compresa tassa di soggiorno:
€ 43 in camera tripla
PERNOTTAMENTO con colazione a RESIA ***
Presso vari alberghi 3 stelle o appartamenti a Passo Resia, San Valentino alla Muta e dintorni; ogni camera ha bagno riservato.
Prezzo a persona compresa tassa di soggiorno:
€ 60 in camera doppia o tripla
TRASFERIMENTO IN BUS DA RESIA A VERONA • 50 posti
Domenica 24 luglio è disponibile un servizio di transfer, da Passo Resia a Verona, con pullman granturismo dotato di carrello porta biciclette. La partenza da Resia è alle ore 7:30 circa, il bus ferma nei pressi degli alberghi occupati dai partecipanti. L'arrivo a Verona è previsto per le ore 13 circa. Sono garantite le prime 50 richieste.
Prezzo a persona:
€ 40 con trasporto della propria bicicletta
* FILOSOFIA E COLORI DELLE MAGLIE della RANDONNE'
Le maglie tecniche da bicicletta, delle tre edizioni della Randonnée fino a qui realizzate, rappresentano la declinazione della classica maglia Traguardo Volante nei colori della natura (camuflage) alla ricerca di un inserimento visivo, a basso impatto ambientale, dei ciclisti nel paesaggio.
Il percorso e la sua geografia
Il percorso parte da Verona e si dirige verso il Sud Tirolo. Si risale lungo il Fiume Adige fino alle sorgenti, attraversando l’ampio solco formato dai ghiacciai quaternari, tra montagne, vallate, antichi castelli e città. L'Alto Adige, terra di confine, collocato per geografia e cultura nel cuore delle Alpi, è a pieno diritto il palcoscenico di una manifestazione sportiva nazionale. Dalla città di Verona fino all'Alta Val Venosta l’itinerario lambisce i confini di Svizzera e Austria fin dove il fiume Adige, da semplice rigagnolo, inizia la sua corsa verso il mare Adriatico. Il percorso della randonnée è di trecento chilometri per l'andata e altrettanti per il ritorno lungo l'asse fluviale.
Il percorso di andata e di ritorno sono per buona parte diversi. Usciti dalla città di Verona si punta verso nord lungo la Val Lagarina. La prima tappa, che è anche la più dura, tocca il Lago di Garda.
Dal panorama spettacolare che si coglie dalla terrazza di Albisano si scende e si contornano le sponde del lago fin quasi a Riva del Garda, percorrendo anche qualche inevitabile tratto trafficato. Attraverso la Valle di Mori si torna nella valle dell’Adige e si prosegue lungo la ciclabile. Dopo 100 km ecco Trento, antica città popolata fino dalla preistoria, entra nella storia contemporanea come roccaforte della cultura e dell'arte. Si prosegue su un percorso che si articola in uno slalom tra destra e sinistra del fiume fino a deviare verso il Lago di Caldaro da cui si raggiunge in breve la città di Bolzano.
I paesaggi mozzafiato non solleciteranno nei ciclisti solo forza e resistenza, ma chi avrà gli occhi per guardarsi intorno, sentirà il desiderio di spiccare un volo fantastico nel blu, oltre le guglie montuose, per ammirare dall'alto le bizzarie di una natura millenaria. Un altro balzo ed ecco Merano nella splendida Val Venosta, seconda città dell'Alto Adige per grandezza ed importanza, situata alla confluenza del fiume Passirio nell'Adige. Il Parco Nazionale dello Stelvio a sud e il Parco del Gruppo di Tessa a nord sono lo scenario lungo la strada che porta al Passo Resia (1.525 m s.l.m.). Siamo in un ambiente alpino primordiale: i ghiacciai eterni scendono a lambire le distese erbose in un contrasto di colori stupefacente. Dopo trecento chilometri di pedalata chi vorrà potrà finire qua la sua impresa tornando, con il bus organizzato o con mezzi propri a Verona; ma per chi vorrà cimentarsi nei seicento chilometri, il giro di boa non impedirà di gettare lo sguardo oltre l'orizzonte, per caricarsi di energie spirituali e di aria buona. Il viaggio di ritorno, solo in parte sulla stessa strada fatta per salire al Passo Resia, offrirà nuovi scenari ed emozioni.
Storia del Passo Resia
Curon (1520 m s.l.m.) é sede dell’omonimo comune dell’Alta Val Venosta che comprende anche Resia, Vallelunga e San Valentino. L'aspetto attuale di Passo Resia, un grande lago artificiale dal quale emerge il campanile di una chiesa antica, è stato generato nel 1950. Per costruire la diga, che ora domina la valle, La società idroelettrica Montecatini ha espropriato il paese e gran parte di Resia senza tener conto dell’auto-difesa della popolazione locale, sommergendo i paesi nell’acqua. Con la sommersione sono andati distrutti 532 ettari di terreno coltivato e 120 famiglie sono state private dei beni necessari per la loro esistenza; di queste 70 sono state costrette ad espatriare. L'antica chiesa dell'anno 1355 è stata sommersa mentre il campanile continua tuttora a svettare a perenne memoria dei luoghi.
Il bacino artificiale
dimensioni: 6,8 km quadrati, lungo 6,5 km, largo 1,5 km
capienza: 116 milioni di metri cubi
produzione d'energia: 250 milioni di kWh
diga: lungo 470 m, alto 30 m, largo 200 m alla base e 7 m alla cima
1852 - 55 abbassamento del lago di Curon
1855 straripamento del lago
1858 compimento del progetto di abbassamento
1920 il governo italiano ha ripreso un progetto per un bacino artificiale
1939 viene presentato un progetto per un ristagnamento dell'acqua fino a 22 m
1940 inizio delle costruzioni
1943 sospensione per la guerra mondiale
1947 ripresa delle costruzioni del lago e compimento nel 1950
1950 primo ingorgo
La Via Claudia Augusta
La soleggiata zona collinare di Curon era già abitata prima dell’era cristiana. Testimonianze di ciò sono i ritrovamenti fatti nella zona della collina di S. Anna a Curon, dove sono stati trovati pezzi di anfore, un’ascia dell’età del bronzo e resti di un castello. Nell’anno 15 a.C. il Popolo Celtico che abitava la Val Venosta é caduto sotto il dominio dei Romani. Di conseguenza i Romani costruirono la prima via di comunicazione commerciale e militare attraverso il Passo di Resia dando ad essa il nome di Via Claudia Augusta collegando l’Italia con la Germania. Dopo il 450 d.C. dalla Valle dell’Adige e da Coira giunsero nella nostra zona i primi evangelizzatori. Nell’alto Medioevo si stabilirono nell’Alta Val Venosta in prevalenza popolazioni provenienti della Germania.
La sorgente dell’Adige
L’Adige sorge a 1550 m nelle Alpi Retiche nelle vicinanze del Passo Resia, è lungo 415 km. È il fiume più importante dell’Alto Adige ed è il secondo fiume per lunghezza in Italia. Sbocca a Chioggia nel mare Adriatico. Il Passo Resia è una cresta lievemente rialzata ed è lo spartiacque geografico tra l’Adige, che sfocia nel Mare Adriatico, e il ruscello Stillebachl che confluisce nell’Inn, successivamente nel Danubio e infine nel Mar Nero.
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