Non solo triathlon nei due weekend appena trascorsi.

Sabato 23 aprile si è disputata la maratona di MTB "6 ore della Valpolicella" mentre domenica 1 maggio la AMARathON e la Granfondo Avesani.

Maratona di MTB "6 ore della Valpolicella"

La formula di gara prevedeva 6 ore di gara su un circuito di circa 5 km all’interno della parco della Villa Mosconi Bertani, percorso che si e’ dimostrato impegnativo con tratti tecnici, salite su erba e sterrato, single track nel bosco e discesa veloce tra i vigneti.

Partenza stile “Le Mans”con le bici appoggiate sui lati e i bikers che, al suono della partenza, correvano e salivano in sella alle proprie ruote grasse.

Il TVR team decideva per cambi regolari e ad ogni giro si entrava il zona cambio. Primi giri regolari, Nicola girava sui 15’/giro, Fabio sui 15’30”, Tommy sui 15’, dopodiché’ , giro dopo giro l’acido lattico si accumulava ed infatti Nicola rallentava un po’, Fabio si stabilizzava intorno ai 16’ alti, mentre l’inossidabile coach accumulava record giro dopo giro.

Alla quinta ora di gara Giove Pluvio decideva che eravamo stanchi a sufficienza e riversava un diluvio sul campo gara, ultimo cambio tra Nicola e Tommy (infangati come due bambini) e la gara veniva sospesa. Come sempre obbiettivi raggiunti: divertimento allo stato puro, nessuno si e’ fatto male e……non siamo arrivati ultimi.

AMARathON

Domenica 1 maggio da Pedemonte ha preso il via la 1' edizione della AMARathON corsa podistica con 3 tipi di percorsi, di cui due competitivi.

Più che citare il singolo responso crono, va detto della partecipazione messa in atto con vero spirito di squadra. Capitanati da Paolo Avi i nostri runners impegnati sul percorso della 21km hanno corso praticamente tutti insieme fino al traguardo. Inconfondibile la macchia nero bianco arancio lungo il serpentone creato da tutti i concorrenti, sul misto asfalto e sterrato che si snodava tra gradevoli saliscendi.

Una nota di merito va agli organizzatori e promotori della manifestazione. A dispetto del meteo davvero poco invitante, gli organizzatori sono stati davvero bravi a gestire tutto con impegno e professionalità.

Anche nella ideazione del percorso hanno dato davvero il meglio: sono stati selezionati passaggi davvero caratteristici e suggestivi, degni rappresentanti delle bellezze della Valpolicella.

Infine, di nuovo grazie a Stefania e Claudio per il supporto logistico presso lo stand HERBALIFE.

Granfondo Avesani

Domenica 1 maggio, 9 traguardini si presentano all'appuntamento alle ore 7.30 nonostante la giornata piovosa, con la prospettiva di una gara sotto il diluvio e con le condizioni del percorso veramente insidiose , la temperatura è piuttosto bassa e alla partenza siamo già fradici prima di iniziare.

La gara parte puntuale alle 8.15 ma i concorrenti sono meno della metà degli iscritti, come si suol dire "only the brave"!!

Nonostante le pessime previsioni, una volta scollinati sulle torricelle, smette di piovere e la tregua permetterà a tutti i partecipanti di concludere senza ulteriori bagnamenti.

Se il meteo resiste, il freddo in quota si fa sentire, eccome presso Ronconi ed Erbezzo, ma l'agonismo e l'entusiasmo prevalgono e comunque "portiamo a casa la pelle".

Vediamo in dettaglio come si sono comportati i nostri: Eccellente la prestazione di Riccardo Mosconi che con 3.08.36 e quasi i 29 di media fa onore al nostro gruppo portando a casa il miglior risultato dei nostri piazzandosi 48simo assoluto, complimenti. Bravissimo anche Matteo Guelfi , altro giovane del gruppo che si distingue con un bel 3.23.26 , seguito da Alex-Sandro Ridolfi che ben figura con 3.32.16 proprio niente male caro Alex in mezzo ai ragazzi più giovani di 1 o 2 lustri.

Buono il risultato di Luigi D'Andrea juniores traguardino (classe 1998) al suo esordio ad una granfondo, blocca il cronometro a 3.40.30, nonostante lo scivolone sui sanpietrini della Bra in dirittura d'arrivo che hanno lasciato i segni sulla pelle e sulla divisa.

Molto bene anche per Giuseppe Bragantini, classe 1968 che stampa un bel 3.41.16 , a seguire arriva un duetto, Alessio Quarta e Damiano Rossi (altro giovane promettente classe 1997) il loro tempo sarà 3.56.43.

Giorgio Giacomelli taglia il traguardo rimanendo appena sotto le 4 ore (3.59.14) causa una fermata di alcuni minuti durante la discesa dalle torricelle per soccorrere il compagno di squadra Giorgio Fersini che scivola e cade in curva danneggiando il cambio della bici e lo costringe al ritiro, fortunatamente lui è illeso; rimasto ultimo anche dietro l'auto di fine gara, è costretto ad un affannoso recupero e si ricongiunge con il gruppetto di coda ai piedi della Cola, nonostante tutto il "vecchietto" del gruppo ansimando e sbuffando arriverà al traguardo soddisfatto.

Infine chiude la corsa onorevolmente anche il nostro Michele Amadori in 4.07.08 , bravo Michele.

Alla fine devo dire che l'entusiasmo di tutti sopratutto dei più giovani e' stato ammirevole in una giornata così dura e impegnativa.

Come sempre, BRAVI BRAVI TUTTI e arrivederci alla prossima !