



Il weekend appena trascorso ha visto i nostri colori sociali in gara sia a Salò che a San Giovanni in Persiceto...>> Leggi

I nostri traguardini non si sono fatti intimidire dal meteo e si sono lanciati alla carica...>> Leggi

I primi weekend caldi di Aprile riportano la voglia di gareggiare!...>> Leggi

Finito il freddo dell’inverno i primi triathleti "sbucano dalle loro tane" ed iniziano a riaffacciarsi al mondo delle gare...>> Leggi

Il weekend di San Valentino attira a Verona moltissime presenze grazie...>> Leggi

Inizia la stagione invernale e con i primi freddi iniziano anche le gare di corsa!...>> Leggi

Siamo ormai alle battute finali della stagione di triathlon...>> Leggi

Le giornate si accorciano e le temperature si abbassano, ma questo non preoccupa i traguardini...>> Leggi
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Rassegna stampa fine Stagione 2018 |
Con le gare settembrine, si chiude alla grande, la stagione 2018 di triathlon, sport e divertimento. La nostra Squadra si è comportata molto bene ed al netto di “ricalcoli” di fine anno, poco significativi peraltro, si stabilisce al 48° posto (su 434 Società in Italia!) della classifica riservata alle Squadre affiliate alla Federazione Italiana Triathlon, FITRI. Complimenti a tutti ! Il Presidente e lo Staff della ASD Traguardo Volante Racing colgono l’occasione per porgere a tutti i tesserati, un sentito ringraziamento per l’impegno profuso in ogni ambito, sportivo ed organizzativo. Un ringraziamento anche ad amici ed accompagnatori, fotografi e simpatizzanti, senza dimenticare coloro che avrebbero voluto essere della partita, ma per vari motivi, non hanno avuto la possibilità. Arrivederci al 2019 ! SABATO 15 e DOMENICA 16 SETTEMBRE – OLIMPICO e SPRINT di Peschiera del Garda Da oltre vent’anni (con una pausa di un quinquennio abbondante a cavallo del 2010) si svolge nella località arilicense, patria di fior di triathleti e di nuotatori, una gara su distanza olimpica che non possiede il pedigree storico di Bardolino ma che è capace di far partire 1200 atleti senza contare coloro che si sarebbero cimentati il giorno successivo sulla distanza sprint. Percorsi per cavalli di razza quelli della bicicletta e della corsa (perdonatemi se non scrivo Bike e Run ma un paio di settimane fa a Grado un concorrente mi ha chiesto se un tratto del tracciato della seconda frazione fosse….”DRAFT LEGAL (!!??)” e da allora i francesi hanno iniziato a starmi più simpatici): i 40 km della frazione ciclistica, su e giù per l’entroterra morenico gardesano, mettono a dura prova i garretti degli atleti con continui saliscendi e repentini cambi di direzione e conseguenti rilanci. Il tracciato podistico non è da meno per irregolarità e dislivelli da superare prima di guadagnarsi il meritato traguardo. Complice un caldo anomalo, non tanto per il livello della temperatura in sé, ma per un senso di “stofego” opprimente, gli ultimi 10 km di corsa per molti dei partecipanti si sono rivelati oltremodo ostici. Dieci baldi traguardini si sono presentati al via della spiaggia Cappuccini invasa appunto da 1200 mute nere che hanno incuriosito non poco turisti e fancazzisti PRO (sto studiando anch’io per il brevetto) seduti ai bar adiacenti alla zona di partenza. Christian “Gasparinenko” Gasparini vola a prendersi il titolo di campione T.V.R. di giornata con una prova maiuscola sulle due ruote e monstre a piedi anche se ha dovuto guardarsi dal giovane Valentino Avi, giunto dietro a poco più di un minuto, e la cui ottima performance in acqua non è bastata a controbilanciare il gap della frazione podistica. Parliamo di due atleti che hanno fatto registrare riscontri cronometrici e conseguenti piazzamenti (60° e 71°) di assoluto rilievo…complimenti! Non da meno il risultato di Matteo Hochstetter per il quale il triathlon è un gioco da ragazzi se paragonato alle sue difficoltà e imbarazzi agli appelli scolastici e ai colloqui di lavoro per far pronunciare correttamente il suo cognome! Scherzi a parte il nostro Oky stampa la migliore frazione ciclistica traguardina (68° assoluta, 1h e 02’ e rotti…straordinario) che non gli è però sufficiente ad agganciare i tempi dei primi due atleti sopraccitati. Bravissimo! Sempre di rilievo la prova del settancinq…ehm…inossidabile (quando scrivo il suo cognome e nome, automaticamente il correttore inserisce terminologie inesatte) Paolo Avi che, dopo aver pianto prima della partenza almeno un quantitativo di morti pari a quello di una pagina di necrologi dell’Arena del lunedì, disputa una grande gara più che degna del suo status triathletico e della sua esperienza e il cui ottimo crono finale gli è valso un prestigioso sesto posto di categoria M8…ehm scusate…M4 (e daje… sto correttore!) Staccati di quasi un quarto d’ora e raccolti in un minuto e mezzo altri tre atleti arancio/bianco/neri ; Niccolò Gastaldello , alla sua prima in un Olimpico, si permette il lusso di precedere due lupi di mare come “Sua Completezza” Andrea Marchesini (senz’altro attardato da problemi, probabilmente di natura fisica durante la corsa, altrimenti lo avrei citato ben prima) e lo scrivente Flaco Veloz, al secolo Matteo Zonzini, rientrato a tempo pieno da pochi mesi nella triplice disciplina e alla perenne sfida con se stesso per risultare più…flaco e conseguentemente…più veloz! Un bravo a Niccolò che si è scelto come battesimo per la distanza olimpica una gara dai tracciati, come già accennato, tutt’altro che da neofiti! A seguire e a concludere il lotto traguardino, sempre raccolti in una manciata di minuti, tre cagnacci della triplice: Ciro Erbisti, Fabio Ventura e Thomas Ricci che hanno concluso la loro gara senza mollare mai un metro arrivando a chiudere in tempi più che lusinghieri alla luce anche della dilatazione media degli stessi dovuta al già citato caldo opprimente. Un ringraziamento di cuore al nostro Capitano “Skiaccia” Alberto Saccardi e, soprattutto, a “Lavy” (acronimo per ...”Lady Avi”) Alessia Corbetta, per le foto scattate durante le fasi della gara. Appuntamento alla prossima zona cambio con il ricordo di questa splendida e, sottolineiamolo, straordinariamente ben organizzata, giornata di sport! (CRONACA ideata e scritta da Matteo Zonzini) Detto della distanza olimpica, la domenica si è gareggiato anche su distanza SPRINT. Lo scenario è il medesimo ed il divertimento è assicurato per i nostri 9 atleti al via. Davvero ragguardevoli i riscontri, segno che la stagione è stata vissuta e preparata bene. Diamo subito risalto alla ottimissima prestazione della nostra Giulia Fiorin. Lei ci ha abituato ormai a questi risultati. Quest’anno Giulia è salita per ben 7 volte sul podio della sua categoria. Come canta Vasco Rossi…e brava Giulia, e brava Giulia a a! Quindi, PRIMO posto di categoria con un solidissimo 1.15.24 e pure un 7° posto assoluto! La compagine maschile non è da meno. Nell’ordine chiudono la prova: Aldo Amighini 1.15.10 – Andrea Murari 1.23.45 – Alessio Quarta (al rientro alle gare) 1.24.16 – anche lui al rientro, Manuel Farina 1.24.49 – Fabio Gambini 1.27.32 – Roberto Franzoni 1.29.03 – Marco Gallo 1.35.35 – Max Di Domenico 1.40.17 . Bravi bravi tutti ! IRONMAN di CERVIA – Domenica 23 settembre Unico rappresentante traguardino al via della massacrante distanza IRONMAN in quel di Cervia, il nostro Paolo Sembenini, peraltro non nuovo a queste imprese. Chi decide di affrontare queste gare “estreme” non si cimenta solo con una attività sportiva. Bensì, valica i limiti delle possibilità fisiche, sostenuto da una enorme determinazione e forza mentale. Solo così si riesce a concludere in 11 ore e 30 minuti, una prova dove si mettono in fila: 3800 mt di nuoto, 180 km di bici e 42 km di corsa. Once again Paolo, You are an IRONMAN! TRIATHLON OLIMPICO del LAGO di ENDINE – Domenica 23 settembre Grande prova anche quella disputata dai nostri Giovanni Pelino e Federica Tommasi sul durissimo percorso lungo le sponde del lago di Endine. Giovanni con 2.47.06 si porta a casa un ottimo 40° posto assoluto mentre la nostra capitana si classifica ben 16° assoluta e sul terzo gradino del podio di categoria! CAMPIONATI ITALIANI SPRINT – INDIVIDUALE / STAFFETTA / COPPA CRONO – Sabato 29 e Domenica 30 Settembre – Lignano Sabbiadoro Il cielo è nero arancio e bianco, sopra Lignano. Ci si presenta al cospetto del gotha del triathlon nazionale per la kermesse di fine stagione: i campionati italiani sprint. Il sabato si disputa la gara individuale alla quale prendono parte 9 atleti traguardini. Dovevamo essere di più, ma purtroppo, il nostro presidente ed il capitano rimangono a casa. Acciacchi ed impegni familiari li costringono in tribuna. Anche il buon Davide Trabetti, pur essendo nella lista degli iscritti, non riesce a prendere il via. Per tutti loro arrivederci al 2019 ! Ci pensano, quindi, i nostri compagni di squadra ad agitare le acque dell’alto adriatico (anche se il moto ondoso era già intenso di suo) a liquefare l’asfalto al passaggio delle ruote delle loro bici e ad alzare la polvere da sotto le loro saettanti scarpe da running Nell’ordine giungono sulla finish line: Christian Gasprini, in perenne “duello agonistico” con il generosissimo Valentino Avi , stampano i seguenti rispettivi crono 1.02.19 e 1.03.16. Terza posizione per il sempre più performante Matteo Hochstetter 1.05.07. A seguire: Tommaso “Coach” Bellorio in 1.09 netti – Pier Antonio Pula 1.12.40 – Ciro Erbisti 1.15.43 – Thomas Ricci 1.19.11 – Stefano “Arald di Simonelli” 1.19.30 . Con uno strepitoso 1.07.02 , sempre con il sorriso, la nostra unica rappresentante femminile al via degli assoluti individuali, Giulia Fiorin. Davvero un ottima chiusura di stagione per tutti ! Quindi, dopo gli individuali del Sabato, la Domenica vanno in scena, nell’ordine la Staffetta 2+2 e la Coppa Crono a squadre, la manifestazione che più incarna lo spirito di Gruppo di T.V.R. Triathlon. Nella velocissima gara a staffetta, che prevede due frazioniste donne alternate a due frazionisti uomini, si presentano ai nastri di partenza la magica Giulia Fiorin ( 42esima donna ASSOLUTA nella gara individuale di Sabato) , il roboante Valentino Avi (Ironman di giornata, prende parte a TUTTE le gare del fine settimana!), l’intrepida Capitana Federica Tommasi ( regina del ghiaccio, si fa convincere ad affrontare la gara SENZA MUTA) ed il saettante Cristian Gasparini ( che si prende una ovazione da stadio al passaggio davanti ai tifosi di TVR schierati). Le distanze sono brevi, il cardiofrequenzimetro schizza ad altissimi livelli: le braccia mulinano a dovere nelle gelide acque della mattina, le ruote bruciano l’asfalto nel piatto tracciato riservato alla bici, i piedi volano nell’ ultimo respiro riservato alla frazione corsa. I Nostri quattro Cavalieri dell’ Apocalisse, in una infernale gara in cui se ti doppiano sei costretto a fermarti, colgono un meraviglioso 29esimo posto frutto di una gara in cui il risparmio delle energie non è contemplato. Complimenti vivissimi davvero! Neanche il tempo di prendere fiato ed è già ora di immergersi , anima e corpo, nella mastodontica ( 300 e passa squadre al via) Coppa Crono. Quattro team targati TVR al via con due obiettivi da portare a casa: divertirsi ed evitare il temuto “Cucchiaio di Legno”. La temperatura si scalda grazie ad un sole bellissimo che irradia Lignano; arriva mezzogiorno e lo starter autorizza la partenza del primo degli innumerevoli manipoli di atleti ( in ordine inverso di rank) che coloreranno l’evento. Il mare presenta qualche onda, la strada in bici è piatta e con poco vento, la frazione di corsa risulta quasi gradevole per la temperatura. Velocissimi, e nella top 100, si piazzano Avi Valentino, Hochstetter Matteo ed Amighini Aldo stampando a numeri cubitali un fantastico crono di 1h e 7 minuti che vale il 90esimo posto assoluto. Da paura! Seguono a breve distanza ( complice una ammonizione nella frazione bici) Pula Pier Antonio, Coach Bellorio Tommaso ( Allez!), Zonzini Matteo e Murari Andrea con un ragguardevole tempo di 1h 14 minuti e 54 secondi. Bravissimi! Un po’ più indietro, senza gli uomini di punta Farina e Terenziani, si piazzano al terzo posto di questa speciale classifica Monti Michele, Gambini Fabio, Quarta Alessio e Gallo Marco che stoppano il Garmin su un rassicurante 1h 23 min e 3 secondi. Recita il motto dei CialTrions: “non veloci, ma Intrepidi”. Consegna rispettata! Chiude la classifica la squadra, orfana del Nostro Capitano Alberto Saccardi, composta da Erbisti Ciro ( grande capogita in assenza del CDA) , Simonelli “Fashion” Stefano e Ricci Thomas. Purtroppo, causa scia non consentita con un altro team nella seconda frazione di gara, quest’ultimo team ha dovuto assaggiare l’amaro sapore della squalifica da parte di uno zelante giudice. Nonostante tutto, dopo l’agognato traguardo i sorrisi sono comunque sulla bocca di tutti e l’eco delle risate è ancora presente nei nostri ricordi. E’ il momento delle foto che chiudono questo anno agonistico: baci ed abbracci, strette di mano, pacche sulle spalle. Cala il sipario, si spengono le luci, si accendono i cuori. Grazie a tutti, arrivederci in zona cambio non appena la neve si scioglierà! (CRONACA ideata e scritta da Marco Gallo) |