7-8 Settembre 2024
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Verona - Resia - Verona 2010 |
“Alla sorgente del Fiume Adige”
Brevetto ARI AUDAX di Km 600 valido per la partecipazione alla 1001 Miglia del 16 agosto 2010
Sport Events e Traguardo Volante insieme a Giorgio Murari, famoso per le sue epiche imprese ciclistiche da vero “rando”, concepiscono un progetto ambizioso: la “Randonnée sorgente dell'Adige”.
Il percorso da Verona al Sud Tirolo, risalendo il fiume dai Monti Lessini alla sorgente dell'Adige, attraversa l’ampio solco formato dai ghiacciai quaternari, fra montagne, vallate, castelli e città.
Il percorso e la sua geografia
Dalla città di Verona fino all'Alta Val Venosta l’itinerario lambisce i confini di Svizzera e Austria fin dove il fiume Adige, da semplice rigagnolo, inizia la sua corsa verso il mare Adriatico: trecento chilometri e ritorno lungo l'asse fluviale. Usciti dalla città di Verona si punta verso nord lungo la Val Lagarina; dopo 100Km ecco Trento, antica città popolata fino dalla preistoria, entra nella storia contemporanea come roccaforte della cultura e dell'arte. Si prosegue verso Bolzano su un percorso che si articola in uno slalom tra destra e sinistra del fiume; i paesaggi mozzafiato non solleciteranno nei ciclisti solo forza e resistenza, ma chi avrà gli occhi per guardarsi intorno, sentirà il desiderio di spiccare un volo fantastico nel blu, oltre le guglie montuose, per ammirare dall'alto le bizzarie di una natura millenaria. Un altro balzo ed ecco Merano nella splendida Val Venosta, seconda città dell'Alto Adige per grandezza ed importanza, situata alla confluenza del fiume Passirio nell'Adige. Il Parco Nazionale dello Stelvio a sud e il Parco del Gruppo di Tessa a nord sono lo scenario lungo la strada che porta al Passo Resia (alt. mt. 1.525). Siamo in un ambiente alpino primordiale: i ghiacciai eterni scendono a lambire le distese erbose in un contrasto di colori stupefacente. Dopo trecento chilometri di pedalata chi vorrà potrà finire qua la sua impresa tornando in treno a Verona; ma per chi vorrà cimentarsi nei seicento chilometri, il giro di boa non impedirà di gettare lo sguardo oltre l'orizzonte, per caricarsi di energie spirituali e di aria buona. Il viaggio di ritorno, se pure sulla stessa strada fatta al contrario, vi offrirà nuovi scenari ed emozioni.
Storia del Passo Resia Curon (1520 m s.l.m.) é sede dell’ononimo comune dell’Alta Val Venosta che comprende anche Resia, Vallelunga e San Valentino. Sul panorama della zona dal 1950 prevale il lago artificiale ed il campanile del 1355 che apparteneva alla chiesa di Curon e che emerge adesso dale aque. La società idroelettrica „Montecatini“ ha espropriato questo paese e gran parte di Resia senza tener conto dell’auto-difesa della popolazione locale, sommergendo i paesi nell’acqua. Con la sommersione sono andati distrutti 532 ettari di terreno coltivato e 120 famiglie sono state private della loro esistenza e di queste, 70 sono state costrette ad espatriare. Il bacino artificiale
dimensioni: 6.8 km quadrati, lungo 6.5 km, largo 1.5 km
diga: lungo 470m, alto 30m, largo 200m alla base e 7m alla cima
1852 - 55 abbassamento del lago di Curon
La soleggiata zona collinara di Curon era già abitata prima dell’era cristiana. Testimonianze di ciò sono i ritrovamenti fatti nella zona della Collina di S.Anna a Curon, dove sono stati trovati pezzi di anfore, un’ascia dell’età del bronzo e di resti di un castello protettivo. Nell’anno 15 avanti Cristo il popolo celtico che abitava la Val Venosta é caduto sotto il dominio dei Romani. Di conseguenza i Romani costruirono la prima via di comunicazione commerciale e militare attraverso il Passo di Resia dando ad essa il nome di „Via Claudia Augusta“ collegando l’Italia con la Germania. Dopo il 450 d.c. dalla Valle dell’Adige e da Coira giunsero nella nostra zona i primi evangelizzatori. Nell’alto Medioevo si stabilirono nell’Alta Val Venosta in prevalenza popolazioni provenienti della Germania. La sorgente dell’AdigeL’Adige sorge a 1550 m nelle Alpi Retiche nelle vicinanze del Passo Resia. È il fiume più importante dell’Alto Adige, è lungo 415 km e il secondo fiume per lunghezza dei fiumi d’Italia. Sbocca a Chioggia nel mare Adriatico. Il Passo Resia è una cresta lievemente alzata e geografico spartiacque tra l’Adige che va nel Mare Adriatico e il ruscello “Stillebachl” che va nell’Inn e insieme a questo nel Danubio e successivamente nel Mar Nero.
Randonnée, divertirsi in bici con una diversa filosofia.
In francese, randonnée significa passeggiata: si tratta quindi di prove senza classifica su distanze lunghissime, ma alla portata di tutti. In alcune viene cronometrato il tempo, ma solo per dare una gratificazione al ciclista che vuole sapere il tempo impiegato su un determinato percorso, ma non esiste mai un vincitore. Il regolamento prevede che il ciclista deve viaggiare in completa autonomia. Il percorso non è segnalato, ad ogni partecipante viene consegnato un “road book” (un libro che indica nel dettaglio la strada da seguire) e per chi possiede un navigatore satellitare il file gps. Esistono naturalmente punti di controllo e il mancato passaggio da un punto di controllo esclude il ciclista dalla manifestazione. Il tempo massimo di percorrenza è importante, anche per permettere il buon svolgimento della manifestazione, ma non è la cosa “più importante”.
Non si parte tutti assieme, ma si è liberi di prendere il via in un lasso di tempo stabilito, ad esempio dalle ore 5.30 alle ore 6.30. La bicicletta può essere di qualsiasi tipo. La filosofia delle randonnée vede prevalere la componente turistica rispetto all'agonistica, da vivere possibilmente in compagnia, dove l'allenamento è comunque necessario, con tempi non legati al cronometro, ma al proprio benessere e alla scoperta delle bellezze della natura che ci circonda.
REGOLAMENTO DATA Sabato 24 e Domenica 25 luglio 2010
ISCRIZIONI Km 600 e Km 300 costo € 25,00
Scarica qui il modulo di iscrizione.
Compilare completamente la scheda di iscrizione in modo chiaro e leggibile, disponibile anche sul sito della manifestazione www.traguardovolante.com
Verifica la tua iscrizione
Scarica qui la tabella con i numeri di pettorale. GADGET Ai primi 300 iscritti partecipanti ai 2 brevetti (percorsi da 600 e 300), prima della partenza verrà consegnata una maglia da ciclista offerta dallo sponsor con la partecipazione di e . Sarebbe cosa gradita se fosse indossata durante la manifestazione.
RITROVO
TRASPORTO BAGAGLI Sarà disponibile un servizio trasporto bagagli al Passo Resia (materiale di ricambio, materassino e sacco a pelo). Il bagaglio non deve essere troppo grande (max uno zainetto) e va consegnato prima della partenza alle ore 5. Sul bagaglio bisogna mettere un'etichetta con indicato nome e numero del pettorale. Il bagaglio rientrerà a Verona per le ore 12 di domenica 25 luglio.
PARTENZA Km 600 e Km 300 sabato dalle ore 5.30 alle ore 6.30
PERCORSO
ARRIVO
RITIRO PACCHI GARA
PERNOTTAMENTI
RISTORI
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