ALLA SORGENTE DELL’ADIGE E RITORNO
Cresce sempre di più la Verona Resia Verona. Il 26/27 luglio si è svolta la terza edizione con i percorsi sempre da 300 e 600 chilometri sulla splendida ciclabile Claudia Augusta a cui sono state aggiunte piccoli varianti che hanno dato un tocco in più a questa incredibile randonnèe. Murari, Bergamini di Sportverona e Traguardo Volante si sono superati. Il numero partecipanti cresce ad ogni edizione e già ai primi di maggio i 400 pettorali messi a disposizione erano esauriti.
Rispetto alla passata edizione è cambiato il luogo di partenza: i campi da rugby del CUS Verona in Lungadige Attiraglio, dove si è potuto ORGANIZZARE UN MEGA PASTA PARTY FINALE. Nonostante un non clemente meteo, con acqua per tutta la giornata di sabato, i nostri 300 eroi sono partiti dimostrando lo straordinario carattere rando, e ben 200 hanno completato il percorso di 600 km.
Non ci sono stati problemi lungo il percorso, perché i ben 12 ristori bicigrill sono stati all'altezza regalando in pochi minuti un pasto, in modo di non far fermare troppo i ciclisti.
Un pallido sole ha regalato nella giornata di domenica il rientro a Verona dove ad attenderli fino a tarda serata arrivo dell'ultimo randagio, c'era l'intera organizzazione con pasta party, possibilità di doccia e lavaggio bici .
Per dover di cronaca il primo arrivato ha impiegato 25 ore, l'ultimo 39 ore. “Tutti Eroi Tutti Bravi!!!”
Murari nel suo blog scrive "Emozionato da voi ragazzi....GRAZIE attimi di vita fantastici, determinazione e poesia hanno fatto arrivare a Resia ben 250 randagi su 300 partenti (450 iscritti) ero li con voi, in mezzo a voi e devo dire che acqua vento per le prime 10 ore hanno messo a dura prova il
vostro carattere, le temperature erano gradevoli e l'acqua che saliva fino alle ginocchia calda, vi ho visto arrivare (190 il 600 km) con il sorriso e tanta gioia , questi sono attimi di vita che resteranno x sempre nelle NOSTRE anime.....GRAZIE A TUTTI VOI DI CUORE PER AVERMI REGALATO ANCHE QUESTA VRV.....linfa di vita per continuare e migliorare questa avventura "
E sicuramente l'edizione 2016 sarà all'altezza di una grande avventura, complimenti a questo straordinario team ( murari/bergamini/traguardo volante) che hanno ideato nel 2010 la VRV.
LE IMPRESSIONI DEI PARTECIPANTI….
Loretta Pavan: “Immensa emozione....tanta tanta è poi tanta pioggia. .sperduti nella notte. Grandissima emozione condivisa con l'amico Gianni e altri trovati per strada. La randonnée è un grande spirito di condivisione! Ed ora dopo docciati e cambiati si riparte per il rientro!!!”
Roberto De Osti: “Arrivato alle 8.02! Giorgio Murari!! Grazie per avermi convinto a prendere parte a questa mia prima rando!!!”
Giancarlo Bertocci: “L'ho finita pedalando gli ultimi 50 km, (salita di Rivoli Veronese compresa) praticamente con una sola gamba a causa di una tendinite al ginocchio dx.
È stata un esperienza fantastica che ha messo a dura prova la mia capacità di resistenza, però la mia ferma determinazione ha prevalso! Grazie Giorgio! :)”
Raffaele Pellin: “Grazie per questi due giorni fantastici!!”
Claudia Toboggan: “grazie Giorgio..rimonterò in sella. ( sfortunata è caduta )”
Monica Bernardi: “Bellissima esperienza fatta con 5 amici. Peccato le condizioni meteo!!”
Susanna Natale: “Grazie Giorgio per la splendida occasione che ci hai dato con la V-R-V!!!... È stata la mia prima randonne e non vedo l'ora di farne altre!!!!... Il clima di aiuto e di amicizia che si respira tra i randonneurs è fantastico, tutt'altro rispetto alle granfondo a cui sono abituata!!!... Grazie grazie grazie!!!...”
Marina Dionisi: “Grazie di cuore di tutto Giorgio. Nonostante la pioggia, finora mai pedalato così a lungo sotto l'acqua, rivedere gli amici e fare nuove conoscenze, il percorso suggestivo e l'ottima organizzazione mi hanno dato la possibilità di vivere intensamente questi 2 gg. Grazie a te e ad ognuna delle persona che si sono sono prodigate per tutto ciò”
Patrick Mondini: “Complimenti. Per un capolavoro in tutti i sensi. Si sentiva che l'evento era stato creato con tanta volontà e passione. Sono rimasto impressionato dal modo tuo di fare e vedere le cose.”
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