Traguardo Volante Racing partecipa con 8 traguardini al Duathlon SPRINT di Manerba del Garda. La gara giunge oggi alla sua 15a edizione e gli organizzatori dichiarano circa 300 pettorali al via.

Le strade del percorso Bike sono bagnate ed insidiose. La zona cambio è dislocata in un prato reso pesante e fangoso dalle copiose piogge dei giorni precedenti.

Ritiriamo il pettorale e procediamo al rituale della preparazione Bike e sistemazione in transition zone . Ore 10,30 puntuali tutti sulla riga di partenza. Al tradizionale grido di "veloci e feroci" ...Start...prima frazione di corsa di 5km affrontata subito a ritmo elevatissimo da tutti. Noi siamo dentro al gruppo che via via si sgrana ed andiamo ad occupare tutte ottime posizioni.

Il meteo resiste, breve passaggio su lungo lago e si entra in T1. La maggior parte scelgono di infilare direttamente le scarpe da ciclismo per evitare di inzuppare i calzini di acqua fango ed erba, un mix che, al momento di calzare il piede, sarebbe risultato alquanto sgradevole e per niente utile in vista dei 20km di bici.

Il monto su "alla garibaldina" o forse sarebbe meglio dire "alla fantozzi" risulta, tuttavia, pressoché agevole per tutti.

Via a ritmo indiavolato come se non ci fosse un domani per i saliscendi del tracciato, che a disegnarlo su scala altimetrica, assumerebbe una bizzarra forma a "vasca da bagno".

Scrivendo qui la cronaca ci possiamo prendere gioco del tracciato. Pedalandolo, ci rendiamo tutti conto, invece, che una delle due salite, da ripetersi entrambe due volte, è davvero di quelle da rispettare e temere. Ad impreziosire le prestazioni, arriva anche la pioggia, così scongiurata quanto malefica a presentarsi proprio alla fine della frazione, rallentando un po' tutti per timore di malaugurate cadute.

Il rientro in T2 è preceduto da un leggero falsopiano e la discesa dalle bici non è meno "pittoresca" del monto su. Nuovo passaggio sul "morbido" e via per la seconda frazione RUNNING di 2,5km. Le gambe non girano più come all'inizio, anche per il freddo preso sulle discese, ma...guai mollare ...ed infine questa volta, dolce è il passo nel l'erba bagnata e radioso è il sorriso di soddisfazione sotto il traguardo.

Nell'ordine ecco gli arrivi dei nostri "gladiatori":

Christian Gasparini, carico e caldo già alla prima uscita stagionale, stampa un rotondo 1.00.48. Non contento, va a guadagnarsi il suo primo podio di categoria, 3' posto in S2. Meraviglia !

Segue ad una manciata di secondi quello che ormai potremo definire uno specialista della duplice (si ricordino i fasti invernali al circuito XC RUNNING) Giovanni Strazzer. Un nome, una garanzia. Oggi gli organizzatori hanno premiato tutti i primi 5 di ogni categoria e Giovanni va a guadagnare il secondo premio per TVR, centrando il 5' posto di cat. M3. 1.01.09. Brillante!

Sorprendente, il nostro esordiente Valerio Scalvini. Originario della sponda bresciana del Benaco, sicuramente l'aria di casa ed il tifo espresso anche in idioma locale, lo hanno galvanizzato. Un furore agonistico raro a vedersi, lo ha pure trasfigurato in volto. 8' posto in cat. M3. 1.08.21. Bravissimo!

Manuel Farina ingrana subito la marcia giusta ed in tutte le frazioni attacca e lotta con grande ardore. Sicuramente trova nella presenza della sua famiglia (presto aumenterà di numero, complimenti) un corroborante additivo e chiude con un ottimo crono. 1.11.28.

Alberto Saccardi inizia ad affezionarsi a questo appuntamento e affronta la prova al meglio delle sue possibilità. La frazione Run iniziale e la Bike centrale lo vedono sicuramente ad un buon livello. Cala un po' nella seconda, ma 1.14.02 finale lo soddisfa.

Michele Monti. Secondo esordiente di giornata. Nuovo traguardino del gruppo triathlon. Ha "aperto" la filiale di Modena e quindi, sempre più TVR si dimostra società multi-provinciale e multi-regionale. Caparbia la sua frazione Bike. Da' il meglio nelle frazioni Run. 1.15.35.

Ciro Erbisti si dimostra ancora una volta coriaceo e determinato. Chiude con 1.15.57. Noi tutti di TVR ringraziamo ancora una volta il suo Papà che così affettuosamente segue tutti , non solo il figlio, e con le sue moderne attrezzature foto-video, immortala gli attimi più belli della giornata.

Damiano Pellicari anche lui esordisce in quel di Manerba. Sicuramente, più a suo agio tra i tavoli del Ristorante Arche ad elencare le portate e ad abbinare il giusto vino ad ogni piatto, si dimostra tuttavia determinato e volitivo andando a chiudere egregiamente la sua fatica. 1.23.53.

Non mi resta che chiudere con il nostro motto "evergreen" BRAVI BRAVI TUTTI !